Castello di Saint-Pierre

Regione Valle d'Aosta

Provincia di Aosta

Comune di Saint-Pierre

Documentazione fotografica

Il Castello di Saint-Pierre: Vista panoramica

Descrizione

Tipologia:

• Tipico castello valdostano.

Origini:

• Il castello di Saint-Pierre è uno dei più antichi della Valle d'Aosta e la sua esistenza è citata per la prima volta in un documento del 1191.

Struttura:

• Il Castello di Saint-Pierre, pur se in dimensioni ridotte presenta tutti gli elementi costitutivi della tipologia del castello valdostano, con la cinta muraria, la torre ed un nucleo residenziale
• Esternamente appare come un unico corpo di fabbrica di forma più o meno rettangolare, composto da più edifici costruiti in epoche diverse.
• Nel lato nord gli edifici sono a picco sullo sperone roccioso, mentre il lato sud si affaccia su un piccolo cortile circondato da una cinta muraria merlata.
• In questo piccolo castello troviamo una semplice ma incisiva esemplificazione di come il susseguirsi di piccoli interventi nel corso del tempo possa mutare quasi radicalmente l'aspetto di un organismo architettonico:
  • dal severo "castrum" del 1408,
  • passando per la "maison de delices" vista dal de Tillier,
  • fino al "pasticcio alla Walt Disney" descritto nel 1975 da Zanotto.

Conservazione:

• Il Castello di Saint-Pierre è dal 2008 oggetto di un importante processo di riqualificazione con il duplice obiettivo di valorizzare il bene architettonico e rinnovare l’esposizione museale.
• Il nuovo museo sarà improntato sull’interattività, sull’esperienza e sulla tecnologia, per valorizzare le collezioni e raccontare a diverse categorie di pubblico la storia naturale della Valle d'Aosta, la sua ricchezza biologica e ambientale.

Storia:

• Arroccato su un’altura, a dominio dell’abitato di Saint-Pierre, il castello è menzionato in un documento del 1287 dove risulta in comproprietà della famiglia dei De Quart e di quella dei De Sancto Petro.
• Nel XVII Pietro Filiberto Roncas, amplia il castello e da al suo interno numerosi ricevimenti.
• Dopo di allora il castello subisce alcune modifiche e cambia più volte proprietario.
• Nel 1798 il castello è venduto ai Gerbore che lo cedono nel 1873 al barone Emanuele Bollati, il quale affida a Camillo Boggio di Torino il compito di rinnovare e trasformare il complesso.
• L’architetto piemontese, seguendo canoni tipicamente romantici, ne modifica l’aspetto aggiungendo agli angoli quattro torrette di forma circolare che da’ all’edificio quell’originale “fisionomia alla Walt Disney” che oggi lo contraddistingue.
• Dal 1985, il castello di Saint-Pierre è di proprietà del comune di Saint-Pierre ed è sede del Museo Regionale di Scienze naturali, dove viene rappresentato l’ambiente valdostano in tutti i suoi aspetti, dalla mineralogia alla botanica, dalla geologia alla zoologia.
• Il castello e il Museo Regionale di Scienze naturali sono attualmente chiusi al pubblico per restauro.

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