La Lomellina

Castello Beccaria - Pieve del Cairo

Regione Lombardia

Provincia di Pavia

Comune di Pieve del Cairo

- Entità territoriale della Lomellina -

Documentazione fotografica

Interno del castello

Descrizione

Tipologia:

• Castello

Struttura:

• Castello risalente al XII secolo. 
• Il complesso ha una forma quadrilatera con fossato esterno e cortile interno.
• E' costituito da muratura portante in mattoni e le strutture orizzontali sono in mattoni a volta o in legno.
• La copertura è a falde o a padiglione ed ha struttura lignea con manto di copertura in coppi di laterizio.
• La struttura è stata molto rimaneggiata, in essa si fondono apporti di epoche diverse, il suo insieme sembra un compromesso tra i progetti di castello più antichi, con unica torre centrale e quelli più recenti, con torri angolari.
• Questa struttura è dovuta alle radicali trasformazioni ed ampliamenti apportati dai Beccaria e dagli Isimbardi, alle primitive strutture della rocca, di cui rimangono soltanto la torre angolare di sud-ovest, una torre mozza a nord-ovest e la torre alta posta ad est che originariamente era centrale.
• In origine era difeso da un fossato esterno, attraversato da un ponte probabilmente levatoio e difeso da un rivellino.
• L'ingresso si apre in uno pseudo rivellino che mantiene tracce di un ponte levatoio e di una ponticella pedonale, sovrastato da due altane sovrapposte.

Conservazione:

• In buono stato di conservazione, nonostante molti rifacimenti.
• Il lato settentrionale, con le sue due torri, è quello che ha maggiormente conservato i caratteri del castrum medievale.

Storia:

• La costruzione originaria (di cui sopravvive tuttora una parte) risalirebbe al XII secolo, possedimento dei Conti Palatini di Lomello.
•  Nel 1164 fu distrutto dal Barbarossa, che  assegnò il territorio a Pavia.
• Nel 1250 appare citato, nell'elenco delle terre pavesi, come Cayre Vegium, mentre Cayre Iuvene era il vicino Cairo.
• Nel XIV secolo divenne feudo dei Beccaria, un ramo dei quali prese dal luogo il nome di Beccaria della Pieve.
• Nel 1404 il castello di Pieve fu nuovamente assediato e distrutto da Facino Cane.
• Nel 1590 i Beccaria di Pieve si estinsero e nel 1597 il feudo fu acquistato da Lorenzo Isimbardi, signore di Cairo, che fu nominato Marchese di Pieve del Cairo.
• La famiglia Isimbardi rimase feudataria del luogo fino all'abolizione del feudalesimo (1797).
• Nel 1512, gli abitanti di Pieve del Cairo, liberarono il cardinale Giovanni de' Medici, legato pontificio di Papa Giulio II presso l'esercito della Lega Santa, catturato dai francesi nella battaglia di Ravenna e detenuto nel castello locale.
• Per ringraziare la comunità, una volta salito al soglio pontificio con il nome di Leone X, Giovanni de' Medici concesse due giubilei annui (la prima domenica di giugno e l'8 settembre).

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