Castello di Suno

Regione Piemonte

Provincia di Novara

Comune di Suno

Documentazione fotografica

• Il lato ovest

• Il lato sud

• Il lato est

Descrizione

Tipologia:

• Castello

Origini:

• Al tempo dei Romani, Suno, posta sulla “strada Francigena” che da Genova andava al Sempione, fu uno dei più importanti centri della pianura novarese, sede probabilmente di una colonia militare.
• Il castello è menzionato per la prima volta nel 1037 in un atto appartenente al gruppo famigliare dei Da Xuno, rogato in "castro Xuno".

Struttura:

• Situata sopra una collinetta digradante verso il torrente Meia, la fortezza ha una pianta ad "U", con sul lato occidentale un torrione quadrato in funzione di rivellino che difendeva la porta d'ingresso, in passato munita di ponte levatoio che dava su un fossato ora ricolmato.
• A fine ‘800 l'intonacatura che ha interamente ricoperto i muri esterni e la modifica della suddivisione interna, hanno profondamente trasformato il preesistente fortilizio.
• Dell'antico castello restano ancora, la frangia dei mattoni sporgenti a dentello che in origine correva sotto le merlature, le tracce dei bolzoni sulla torre d'ingresso e, lungo la strada di accesso, mura e case risalenti ai secoli XIV e XV.
• Il lato meridionale, sul quale sono state aperte finestre a distanza regolare, ha assunto l'aspetto di un'elegante villa del XIX secolo.

Conservazione:

• L'edificio originario è stato totalmente rimaneggiato alla fine dell'800, per diventare un palazzo residenziale che dell'antica struttura conserva solo l'impostazione planimetrica.

Storia:

• Il toponimo compare nella documentazione del 1013 con “Xunum” e successivamente con “Xuno”.
• Xuno appartenne al comitato di Pombia e, in seguito, al vescovo di Novara che nel 1201 investì del feudo molti nobili.
• La prima traccia storica di un castrum a Suno risale al maggio 1037, quando, il diacono Oddone, figlio del fu Ribaldo de loco Xuni, dona agli amici Walterio e Loterio una cascina comprendente una casa e dodici terreni situati nel territorio di Suno.
• Secondo documenti del XIII e XIV secolo Suno aveva tre centri nevralgici: la villa, il vicus ed il castrum vero e proprio.
• Nel corso del XIV secolo Suno subì le conseguenze del conflitto tra il marchese di Monferrato ed i Visconti, che si contendevano il dominio del novarese.
• Nel 1402 venne infeudato da Giovanni Galeazzo a Francesco Barbavara.
• Nel 1413 venne concesso, insieme ad altri comuni, ad Ermes e Lancellotto Visconti .
• Nella prima metà del XV secolo, i Della Porta, che riscuotevano i dazi del territorio di Suno ed erano proprietari di parecchi immobili e terreni nell’area, iniziarono ad interessarsi e ad ammodernare il castrum.
• La fortezza attuale venne costruita dai Della Porta probabilmente tra il 1470 ed il 1490, periodo in cui essi dimostrarono grande potenza economica e politica.
• I Della Porta mantennero il possesso dell'immobile fino alla metà del XX secolo, quando fu acquistato dalla famiglia Tarantola, attuale proprietaria.
• Oggi il castello è una residenza per anziani.

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