Castello di Bereguardo

Regione Lombardia

Provincia di Pavia

Comune di Bereguardo

Documentazione fotografica

Gli scassi dell'antico ponte levatoio

La grande finestra bifora, con sullo sfondo l'ex ponte levatoio trasformato in muratura.

Il residuo del fossato che traeva l'acqua dal vicino Naviglio,

Interno del castello: la parte Nord è interamente mancante.

Evidenziazione del rifacimento del portale interno.

Descrizione

Tipologia:

• Castello medioevale di chiaro impianto visconteo.

Struttura:

• Castello medioevale, interamente realizzato in laterizi a vista, ubicato sopra un terrazzamento naturale del Ticino al centro del paese.
• La struttura riprende la classica tipologia a impianto quadrangolare dei castelli viscontei di pianura, ma senza torri angolari di difesa.
• Un tempo il complesso era completamente circondato da un fossato che traeva l'acqua dal vicino Naviglio.
• Una splendida e grande finestra bifora gotica, è presente sulla facciata sud, attribuibile al Bramante e realizzata nel XV secolo, durante gli ampliamenti della struttura voluti da Filippo Maria Visconti.
• Il portone d'ingresso presenta gli scassi di un ponte levatoio, oggi non più presente e sostituito da un ponte in muratura.
• Nella struttura interna della porta di ingresso si intravedono i resti di un'arcata inglobata nella muratura, probabile correzione dovuta alla cancellazione del ponte levatoio pedonale.

Conservazione:

• Attualmente si presenta in ottimo stato, ma con una struttura ad "U", dovuta alla distruzione dell'ala Nord, per togliergli valore difensivo.

Storia:

• Il castello venne iniziato verso la metà del XIV secolo da Luchino Visconti per poi essere ampliato da Bernabò Visconti nel suo progetto di rafforzamento dello stato di Milano.
• Il complesso, però, ricalca maggiormente l'impianto di una villa di piacere che di un elemento militare difensivo.
• Il castello, dopo diversi passaggi di proprietà giunse nelle mani dell'ingegnere milanese Giulio Pisa esponente della nota famiglia Pisa.
• Nel 1897, Giulio Pisa decise di donare la struttura al comune di Bereguardo tuttora proprietario.
• Attualmente il castello ospita gli uffici amministrativi del comune.

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