Castello di Arena Po

Regione Lombardia

Provincia di Pavia

Comune di Arena Po

Documentazione fotografica

Descrizione

Tipologia:

• Castello

Origini:

• Epoca di costruzione: sec. XIV
• La fortificazione originale, danneggiata e forse distrutta, viene ricostruita nelle forme attuali presumibilmente nel XIV secolo.
• Il complesso ha avuto verosimilmente una funzione di "cerniera" tra le fortificazioni della pianura e quelle dell'Oltrepò.

Struttura:

• Si tratta di un edificio monoblocco rinforzato da un'alta torre posta sull'angolo orientale.
• La muratura, massiccia, è in mattoni e presenta scarse finestre rettangolari, ricavate dalle originarie monofore, ai piani superiori.
• La base è impostata su un grande salone voltato a botte con cinque archi di rinforzo che presenta un pavimento in cemento rialzato di circa 1m rispetto al piano originario.
• Il piano superiore è suddiviso in quattro locali quadrati coperti da volte a crociera, questi ambienti in epoca ottocentesca sono stati divisi dalla costruzione da un impalcato in legno con pavimento in cotto.
• Per sostenere le travi portanti del nuovo solaio sono stati realizzati due pilastri in muratura.
• La copertura, realizzata recentemente, è in laterocemento.

Conservazione:

• Dopo un lungo restauro, durato quasi 18 anni, il castello di Arena Po, ha riaperto i battenti al pubblico.
• Angelo Roveda, proprietario del castello, dopo un accordo siglato con l’assessore alla cultura del comune di Arena Po, ha deciso di mettere a disposizione l’imponente struttura per manifestazioni pubbliche di carattere culturale.

Storia:

• La prima notizia su Arena Po si ha con un atto rogato nel 964 da Sigolfo, vescovo di Piacenza.
• I primi dati certi della presenza di un castello in questo luogo sono del 1145, ai tempi dell’imperatore Barbarossa.
• Molto probabilmente l’edificio originale, costruito in pietra, è del X secolo, eretto come difesa contro gli Ungari.
• Arena Po è posto sotto la giurisdizione di Piacenza, ma facendo parte dei beni del monastero di San Pietro in Ciel d'Oro di Pavia, nel 1164 viene arrogato alla giurisdizione Pavia.
• Nel 1175, nell'ambito della guerra contro l’imperatore Barbarossa, il castello viene distrutto dalla Lega lombarda, ma è subito riedificato.
• Nel 1188 i contrasti sul territorio tra Piacenza e Pavia sono risolti per arbitrato e i confini sono definitivamente stabiliti.
• Nel 1216 la località è assediata, ma non presa, dai milanesi e dai piacentini.
• Nel 1290, Arena è acquisita dai Beccaria e un ramo della famiglia prende poi nome da questo luogo e ne mantiene la signoria fino all'inizio del XV secolo, quando i Beccaria di Arena, coinvolti nei contrasti della casata con i Visconti, hanno il feudo confiscato (e ridotto al solo Bosnasco).
• Nel 1356, Arena Po è assediata dalle forze viscontee, ma anche in questo caso non viene conquistata.
• Nel 1441 è infeudata ai Sanseverino e successivamente agli Speciani.
• Nel periodo di massima potenza e splendore il castello dispone di ben 150 cannoni posti su tutti i lati della fortezza.
• Nel 1655 nella storica guerra tra spagnoli e francesi, vede i francesi occupare militarmente il castello, che viene espugnato dall’astuzia del generale spagnolo Caracena.
• Nel 1656 il governatore di Milano Trivulzio, temendo possa cadere nelle mani dei nemici, ordina la distruzione di un’ampia parte di castello di cui oggi emergono solo le fondamenta.
• Essendo comunque un edificio di grandi dimensioni e molto vicino al fiume, nei secoli successivi viene utilizzato come magazzino, con vari periodi d’abbandono e degrado.
• All’inizio del ‘900 il castello è in pessime condizioni fisiche.
• Nel 1917 è acquistato dal Signor Roveda, che lo ristruttura per utilizzarlo per la produzione di soda, detersivi e lisciva.
• Nel 1999 il castello passa nelle mani del figlio Angelo, che decide di restaurarlo ed i lavori di riqualifica durano numerosi anni.
• Nel 2008 vengono effettuati ulteriori lavori per la messa in sicurezza, che interessano in maniera considerevole l’edificio, che viene inaugurato al pubblico nel 2015.
• Tali lavori riportano quello che resta del castello ad un aspetto storico originale, eliminando tutte le parti aggiunte o modificate durante il 1900.
• Oggi il castello è un bellissimo monumento storico ed è il simbolo del comune di Arena Po.
• Il castello viene aperto in occasioni speciali, ed è una sede perfetta per eventi e mostre.

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