Castello di Rinco

Regione Piemonte

Provincia di Asti

Comune di Montiglio Monferrato

Documentazione fotografica

La Rocca

La torre

Il Castello-palazzo

Descrizione

Tipologia:

• Castello / Rocca

Origini:

• Le prime documentazioni scritte di Rinco risalgono al 981 con la presenza di signori di stirpe germanica.
• La torre quadrata che svetta su Rinco ha origini intorno al 1100, riedificata intorno al 1300 con la rocca.
• La struttura castellana residenziale è del 1646.

Struttura:

• Le strutture castellane di Rinco fanno da corona ai resti dell’antico ricetto con:
  • la torre quadrata lunga e stretta addossata alla rocca con pianta quadrilatera e torre angolare,
  • il Castello-palazzo con pianta ad “E”, edificato nel 1646 ma ristrutturato ed ampliato nei secoli.

Conservazione:

• Il "castello-palazzo" è stato riadattato come residenza privata di lusso ed è divenuto una sorta di residence con molti recentissimi appartamenti.
• Il "castello-rocca" e la "torre" sono in ottimo stato.

Storia:

• In frazione Rinco (in piemontese Rinch) sorgono due castelli:
  • il primo fu edificato nel trecento accanto ad una torre del millecento per accogliere la residenza dei conti Pallio, signori di Rinco e di Castellinaldo, ma nel XVI secolo questo castello, risultato troppo "militare" divenne sede dell'esercito.
  • Accanto ad esso fu costruito un nuovo e grande “castello-palazzo” dotato di ampi spazi residenziali e di giardini all'italiana per ospitare la famiglia del conte e come alloggio degli ufficiali.

• I toponimi che indicano la località sono Rinco e Castel Cebro: Rinco deriva dal germanico Redinco e Castel Cebro dal latino Caprius, ma il germanico soppiantò il nome romano.
• Le prime carte medievali di Rinco risalgono al 981 con i signori di Rinco di stirpe germanica.
• Nel 1164 Federico Barbarossa riconobbe Rinco come facente parte del dominio del marchese Guglielmo il Vecchio di Monferrato.
• Il "castello-palazzo" seicentesco fu costruito nel 1640 da Giovanni Domenico Mazzola, capitano dell’esercito Monferrino che divenne il primo conte di Rinco.
• L’ultimo conte fu il Generale Cesare Lomaglio che non avendo discendenza, adottò un suo parente stretto lasciandogli la sua fortuna, ma non ebbe mano felice.
• Attualmente la proprietà del castello è di una società che ne ha ricavato 18 appartamenti ristrutturati e destinati a lussuose casa-vacanze.
• Il comune di Rinco fu soppresso nel 1916 e unito a quello di Scandeluzza, diventando frazioni di Montiglio Monferrato.
• Il maniero durante la sua storia appartenne a nobili famiglie quali i Castelletto, i Deati ed i Pallio.

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