
Castello di Castelletto d'Orba
Regione Piemonte
Provincia di Alessandria
Comune di Castelletto d'Orba
Il Castello di Castelletto d'Orba:
Tipologia:
Origini:
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Nel XII secolo, in relazione alle frequenti invasioni barbariche, sorge un borgo raggruppato attorno all'odierna Torre Buzzi, successivamente circondato da una cinta muraria con tre porte.
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Nel XIII secolo viene costruito l'attuale castello, su una precedente
costruzione probabilmente risalente al X secolo, dotato di una seconda cinta
muraria racchiudente il cosiddetto Ricetto addossato al borgo della Torniella.
Struttura:
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Il castello ha una configurazione quadrangolare, con un cortile rinascimentale
interno dotato di triplo loggiato con scala esterna.
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La costruzione, coronata da merli ghibellini, è ingentilita da eleganti
bifore con colonnine e archi di marmo sormontati dal tipico "occhio di bue"
del gotico piemontese e al suo interno sono conservate ricche raccolte d'arte.
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L'imponete struttura è accentuata dalla posizione dell’edificio che domina l’intera località.
Conservazione:
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Il castello è stato recentemente restaurato ed è in un ottimo stato di conservazione.
Storia:
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Castelletto d'Orba il cui nome deriva dal diminutivo Castrum, "luogo fortificato", ed è uno dei più antichi borghi dell’Alto Monferrato.
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Nel secolo IX fu eretto un castello di ridotte dimensioni ad opera dei Marchesi Obertenghi di Parodi,
posto dove oggi sorge l'odierna Torre Buzzi.
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Verso la metà del secolo XIII il Marchese del Monferrato fa costruire l'attuale Castello, successivamente riedificato intorno al secolo XVII.
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Castelletto era circondato da una cinta muraria con tre porte.
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Una seconda cinta muraria cingeva un'area adiacente al Castello maggiormente fortificata, il cosiddetto Ricetto.
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Dopo Aleramo, signore del Monferrato, le famiglie nobiliari Doria, Trotti, Spinola e Adorno si contesero i confini del feudo e lo arricchirono con Pievi, affreschi ed opere d’arte.
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Le vicende storiche dell'abitato si riflettono nello stemma del Comune, dove campeggia
l'antica arma del Monferrato e degli Adorno genovesi, feudatari e Signori di
Castelletto per circa quattro secoli.
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Nel 1708 con la pace di Vienna Castelletto diventa territorio Sabaudo.
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Durante il dominio napoleonico viene inglobato nella Provincia di Novi Ligure.
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Nel 1859 abolita la Provincia di Novi Ligure, il paese è aggregato alla Provincia di Alessandria.
Documentazione fotografica:

- Il castello con sullo sfondo la Torre Buzzi






- La Torre Buzzi di recente costruzione (inizio ‘900) in stile tardo gotico,
forse ubicata nel luogo dove sorgeva l’antico castello obertengo distrutto nel XVI secolo.


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