Castello di Salasco

Regione Piemonte

Provincia di Vercelli

Comune di Salasco

Documentazione fotografica

Descrizione

Tipologia:

• Castello di pianura

Struttura:

• L'edificio ha pianta quadrilatera, con quattro torri cilindriche agli angoli, di cui quella situata a sud est è stata ricostruita.
• La ricostruzione ha apportato variazioni alla struttura del castello, la modifica più rilevante è stata lo spostamento dell'ingresso, originariamente posto a nord, sul lato est del complesso.

Conservazione:

• In buono stato di conservazione, è stato ristrutturato ed adibito ad azienda agricola.

Storia:

• Salasco è una località a 12 km ad ovest di Vercelli.
• Il toponimo è di origine longobarda (il nome di Salasco compare fin dal 1199 ) ed è composto da sala, nel significato di piccola corte, casa signorile di campagna e del suffisso “asco” di origine ligure entrato nel sistema toponomastico medioevale.
• La documentazione riguardante Salasco e il suo castello è piuttosto scarsa, data la poca importanza che il borgo ebbe nella storia del Vercellese.
• Tra la seconda metà del XIII e l'inizio del XIV secolo risultano signori di Salasco i Margaria alias de Riciis, antica famiglia vercellese di parte guelfa, presenti nella vita politica del Comune di Vercelli, al quale erano sottomessi.
• Nel corso dei lunghi conflitti tra guelfi e ghibellini il luogo fu coinvolto e danneggiato a causa dell'appartenenza alla parte guelfa dei suoi signori.
• Nel 1335 Salasco, come molte altre località del Vercellese, passò sotto il dominio di Azzone Visconti, cui i Margaria si sottomisero per evitare danni ai loro possedimenti.
• Nel 1355 a causa della guerra tra i signori di Milano e la lega anti viscontea guidata dal marchese di Monferrato, si interruppe il periodo di prosperità e pace avuta sotto il dominio visconteo.
• Nel 1402, dopo la morte di Gian Galeazzo Visconti, le truppe della lega invasero il Vercellese per impadronirsi dei territori soggetti ai signori di Milano.
• Nel 1404 i Margaria, nel timore di perdere i propri possedimenti, fecero atto di dedizione ad Amedeo VIII di Savoia.
• Nel 1427 si ha il definitivo passaggio di Vercelli e del suo distretto, e quindi anche di Salasco, ai Savoia.
• Del castello di Salasco non si hanno notizie fino alla metà del XV secolo e si presume che, fin dalle origini, non dovesse trattarsi di una costruzione realizzata a scopi militari e difensivi, ma con funzioni di “Ricetto”, destinata a riparo e conservazione dei prodotti agricoli.
• L'attuale castello si presenta in buono stato di conservazione ed è stato ristrutturato ed adibito ad azienda agricola.

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