Castello Fieschi

Regione Liguria

Provincia di Genova

Comune di Savignone, località Castello Rosso

Documentazione fotografica

Descrizione

Tipologia:

• Castello-fortezza e residenza padronale

Struttura:

• Il castello di Savignone, fu un tempo fortezza e residenza padronale.
• Si trova incastrato su un roccione che sovrasta il comune di Savignone.
• Il suo recinto murario, che segue l'andamento del terreno, è rafforzato a meridione dalla torre o bastione semicircolare e difeso naturalmente dall'altro lato dal precipizio.
• La torre collocata all'estremo meridionale, è massiccia, con una pianta a "ferro di cavallo", è parzialmente intatta nei primi piani, dove si aprono, un finestrone al piano superiore e una cannoniera al piano dei sotterranei.
• Questa tipologia, adatta a sostenere l'assalto delle prime bocche da fuoco era affine a quella delle quattro torri che affiancavano il vicino castello di Montoggio.
• All'interno questa torre conserva ancora un tratto di scala e resti degli incavi dei camini ai piani primo e secondo.
• Il castello è strutturato su due livelli, in base al terrapieno del bastione e agli ambienti sotterranei o seminterrati ad esso collegati, sfruttando il ripiano del roccione su cui si erge.
• Al centro della cinta muraria sta la piazza d'armi in cui si radunavano i militi.
• Nella parte settentrionale del castello c'è l'abitazione padronale, con ampi finestroni.

Conservazione:

• Ad oggi il castello resta ancora in rovina.
• All'inizio dell'estate 2013 l'Amministrazione Comunale di Savignone ha avviato i lavori di messa in sicurezza e di riutilizzo funzionale del castello per renderlo idoneo ad ospitare eventi, mostre e manifestazioni, riconsegnando alla cittadinanza il simbolo del Comune.

Storia:

• La data di costruzione del castello è discussa, ma si può far risalire tra la metà del XII e l'inizio XIII secolo.
• Inizialmente la proprietà del feudo e del castello appartenne al comune di Tortona che la cedette ai Marabotto di GenovaIntorno alla metà del XIII passò ai Fieschi di Lavagna, che dopo alcune vicissitudini, la tennero per 5 secoli ininterrottamente, gestendola come un regno, con proprie leggi e propri tributi.
• In epoca napoleonica, con la soppressione dei feudi, il castello di Savignone divenne inutile.
• Utilizzato per un breve periodo come prigione, venne infine abbandonato e decadde allo stato di rudere.
• Oggi il castello è di proprietà comunale.

Ritorna

go to Home